Il 19 settembre 1950 Carlo
Pedersoli (conosciuto poi come Bud Spencer) nuota i 100
metri stile libero in 59”5: è il primo italiano ad abbattere la
barriera del minuto.
È un nuoto d’altri tempi, quello in cui si
fondono nuotatori e pallanuotisti, quello in cui le gare si disputano
indistintamente in vasche da 25, 33 o 50 metri, quello in cui i tempi
si cronometrano a mano e non ci sono tecnologie che migliorano la
prestazione degli atleti. Siamo a Salsomaggiore Terme e le gare si
svolgono in vasca da 25 metri: il nostro Carlo non è ancora
diventato Bud, il re del grande schermo italiano, ma è un semplice
atleta di belle speranze che ha vissuto tra Napoli e Roma e che
aspira a partecipare alle Olimpiadi del 1952 (dove poi gareggiò
fermandosi alle semifinali dei 100 stile). Ma il suo nome resta
indelebile nella storia del nostro sport: la barriera del minuto è
sfondata anche in Italia!
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