Il 21 novembre 2006
Ian Thorpe annuncia il suo ritiro dalla scena agonistica.
Sappiamo che poi è
tornato (con poca fortuna) a nuotare in vista dei Giochi di Londra,
ma quel 21 novembre del 2006 Ian Thorpe scioccò il mondo del
nuoto e l’Australia intera annunciando che avrebbe chiuso
definitivamente con le piscine. Le motivazioni erano quelle di un
campione che, dopo aver vinto tutto da giovanissimo, stentava a
ritrovare le energie fisiche e mentali per allenarsi con l’intensità
di un tempo. Il mondo del nuoto ha commentato così il suo ritiro:
Massimiliano Rosolino “Lo chiamavo
tonno, perché, col suo body nero, era grande e potente”
Grant Hackett “Sarà strano fare i 400
stile senza lui accanto”
Pieter Van Den Hoogenband “Mi ha
spinto oltre ai miei limiti, è grazie a lui se sono arrivato a
questi livelli”
Michael Phelps “E’ stato un esempio,
un traino per il movimento del nuoto in tutto il mondo”
Dawn Fraser “Non ha retto la
pressione, che peccato”
Filippo Magnini “Sono dispiaciuto, non
aveva più motivazioni”
Federica Pellegrini “Lo capisco, ha
fatto bene”