I campionati del mondo di nuoto
in vasca da 25 metri giungono quest’anno alla dodicesima edizione.
Si disputano dal 3 al 7 dicembre
a Doha, in Qatar, nell’Hamad Aquatic
Centre, impianto natatorio situato all’interno del modernissimo Aspire Sports Complex.
Il complesso di impianti
sportivi, costruito per ospitare i giochi Asiatici del 2006, occupa un
territorio di 2,5 chilometri quadrati, e comprende, tra le altre, il Kalifa International Stadium (uno
stadio di 50mila posti che ospita principalmente i match di calcio) e l’Aspire Dome (il più grande palazzetto
polifunzionale del mondo, che contiene 13 campi per discipline diverse).
Questa edizione dei mondiali si
sarebbe dovuta disputare in Italia. La città di Catania si era infatti aggiudicata la corsa per l’organizzazione
dell’evento, ma inadempienze burocratiche ed economiche della Regione Sicilia
hanno fatto saltare tutto. Nell’aprile del 2012 la FINA, Federazione
Internazionale di Nuoto, ha definitivamente assegnato i mondiali a Doha.
Quella che si sta per disputare è
già un’edizione record: più di 1100
atleti provenienti da 171 diversi paesi prenderanno parte alla kermesse che
raggruppa i migliori nuotatori al mondo in vasca da 25 metri. Saranno in palio 34 titoli individuali (17 maschili ed altrettanti femminili) ai quali si aggiungono 12 staffette.
Per l’Italia, il DT Cesare
Butini ha convocato 31 atleti, un quarto dei quali non supera i 20 anni di
età. Tra di loro ci sono due campioni in carica: Fabio Scozzoli, che a Istanbul 2012 fu il primo italiano a vincere
una gara individuale mondiale, cercherà di ripetersi nei 100 rana mentre Ilaria Bianchi difenderà l’oro dei 100
farfalla. La spedizione è capitanata dal veterano Filippo Magnini (alla quarta partecipazione) e dalla campionissima Federica Pellegrini, che ha all’attivo
solo due partecipazioni all’unica manifestazione internazionale dove non ha
ancora vinto un oro (un argento e due bronzi).
Nella storia dei mondiali in
vasca corta la nazionale che vanta il maggior numero di medaglie è quella degli
Stati Uniti d’America, con 90 ori,
66 argenti e 66 bronzi, seguita da Australia e Cina. Per l’Italia un totale di
30 medaglie, 4 d’oro, 17 d’argento e 9 di bronzo.
Il nuotatore più dominante della
storia dei mondiali in vasca corta è Ryan
Lochte, che è stato ben 20 volte oro, mentre tra le donne è Jenny Thompson ad aver conquistato il
maggior numero di ori, 8. Lochte parteciperà quest’anno a sei gare individuali,
difendendo tra l’altro tre titoli conquistati nel 2012 ad Istanbul, 200 stile
libero, 100 e 200 misti. Tra i grandi del nuoto mondiale, non ci sarà Michael Phelps, fresco di ritorno alle
competizioni, e nemmeno la fenomenale Katie
Ledecky, che sarebbe stata una scomoda rivale per la nostra Federica
Pellegrini nei 200 stile libero.