L’obiettivo di questa analisi
è monitorare l’andamento della graduatoria mondiale in vasca da 50 metri
durante l’avvicinamento alla manifestazione più importante, rappresentata nel
2015 dai Campionati Mondiali di Kazan.
Prenderemo in analisi tutti i tempi effettuati dal 1 dicembre
2014 in poi: questa data è stata appositamente scelta al fine di
comprendere i vari Campionati Nazionali disputati a dicembre, che solitamente
rappresentano un primo obiettivo stagionale per i nuotatori.
La graduatoria, che verrà aggiornata settimanalmente,
prenderà in esame questi elementi:
·
I giorni totale che ogni singolo leader ha
trascorso in testa alla classifica.
·
Il punteggio che ogni tempo ha totalizzato
paragonato al record del mondo in carica.
· Il numero di nuotatori che hanno già effettuato
una prestazione al di sopra dei 98 punti, quota che stabiliamo come possibile
per essere in zona titolo e podio mondiale.
STILE LIBERO
Se c’è un nome già caldo nel
nuoto mondiale è quello di Katie Ledecky. La ragazzina terribile cresciuta a
pane e vasche ha già iniziato a mettere le cose in chiaro: vuole che questo
anno (e possibilmente il prossimo) sia il suo anno. Negli 800 è già a 21
centesimi dal (suo) record del mondo e nei 400 è ad un tempo che forse le
potrebbe valere l’oro mondiale: non male per essere marzo. Per il resto da
sottolineare anche la buona forma della Campbell, una da tenere sempre d’occhio
quando si parla di sprint.
DORSO
Il dorso femminile veloce è
già in subbuglio: la Medeiros si avvicina vertiginosamente al World Record dei
50 in quel dei campionati brasiliani mentre la Seebohm ci fa vedere che il
nuoto Australiano non è morto come molti potevano pensare. Per i 200 c’è da
aspettare.
RANA
A differenza del settore
maschile, la rana femminile non è ancora in temperatura mondiale, anche se la
Atkinson ha iniziato a scaldare i motori.
FARFALLA
Inge Dekker non molla: non so
se la vedremo in alto ai mondiali, ma l’olandese volante per ora vuole ancora
dire la sua.
MISTI
Poteva mancare la Iron Lady? Dove
c’è una classifica, è difficile che Katinka Hosszu non ci sia, anche se (per
ora) con un tempo non eccelso.
Appuntamento a domani per le graduatorie italiane!